I notebook con batteria estraibile stanno lasciando sempre più spazio agli ultra sottili con batteria fissa. Conviene oggi avere una batteria estraibile? Come si fa a cambiarla? Quali sono i laptop migliori?
Test per capire se la batteria ha dei problemi
Come lo schermo e la tastiera, la batteria del laptop è uno degli elementi essenziali che lo fanno funzionare senza problemi. In caso di guasto, potrebbe perdere tutta la sua autonomia e richiedere la sostituzione. Quando e come sostituire la batteria? In generale, si dice che le batterie dei notebook abbiano una durata media di 18-24 mesi.
Ci sono molti motivi per cui la batteria del computer potrebbe non funzionare: uso improprio, surriscaldamento o usura. Qualunque sia la ragione del guasto, è importante essere in grado di riconoscere i segnali che avvisano dello stato della batteria e della necessità di cambiarla.
Ad esempio se il computer portatile non riconosce più la batteria, oppure se questa non mantiene la carica o il laptop funziona solo quando è collegato all’alimentazione.
In qualche caso la batteria si ricarica bene ma l’autonomia diminuisce molto rapidamente, è impossibile ricaricarla al 100% o addirittura non è possibile accendere il notebook. Se noti uno di questi problemi, dovrai porti la domanda se sia il caso di sostituirla. Tieni presente che è possibile fare semplici test per confermare la diagnosi.
Se il laptop non si avvia più o sembra non riconoscere la batteria, puoi provare a rimuoverla e accenderlo lasciandolo collegato alla rete elettrica. Se funziona senza difficoltà in questo modo, ciò confermerà che c’è un problema nella batteria.
Esistono software per testare la batteria come HWInfo. Questo programma ti dice lo stato della batteria e ti consente di confrontarla con la sua capacità iniziale. Se noti una significativa perdita di capacità, è tempo di pensare a cambiare la batteria.
Come cambiare la batteria e farla durare più a lungo
La sostituzione della batteria di un portatile non è particolarmente complicata, ma richiede un po’ di lavoro se devi farla su apparecchi più recenti e più compatti. Per prima cosa spegni e scollega il notebook, quindi estrai la batteria per verificarne le caratteristiche. Se la batteria è rimovibile, è sufficiente capovolgere il computer e toglierla, spingendo da parte i fermi che la trattengono.
Se la batteria non è rimovibile, dovrai capovolgere il notebook, rimuovere la parte inferiore svitando le viti e scollegando delicatamente le clip tra la tastiera e la parte inferiore. La batteria si trova sotto la tastiera lungo lo schermo. Basta scollegarla e tirarla fuori.
Annota il modello, la tensione (in volt V), la capacità (in milliampere-ora mAh) e la potenza (in watt-ora Wh) indicate, in modo da non confonderti quando ne ordini una nuova.
Nulla ti impedisce di optare per una capacità superiore, ma fai attenzione a non aumentare troppo la potenza o il caricabatteria non funzionerà correttamente. Una volta che hai la nuova batteria, mettila nella stessa posizione di quella vecchia ricollegandola attentamente. Chiudi il laptop ricollegando le clip, inserendo la parte inferiore e la tastiera.
Ora che hai una batteria nuova di zecca, non dimenticare di buttare quella vecchia in modo corretto. Per far durare più a lungo la batteria, ecco qualche consiglio. Preferisci una luminosità dello schermo bassa, evita di lasciare il computer vicino a una fonte di calore o al sole, non lasciare che la batteria rimanga collegata alla rete per troppo tempo.
Meglio non lasciare il notebook con la batteria collegata sempre alla rete elettrica
Qual è il rischio di lasciare il caricabatteria del tuo laptop permanentemente collegato? A differenza degli smartphone, gli utenti hanno più probabilità di mantenere il proprio notebook attaccato alla corrente per la maggior parte del tempo. Quali sono i rischi per la durata della batteria e quali sono le migliori pratiche da avere?
Il laptop dovrebbe essere collegato sempre quando lavori in ufficio o a casa? Questa è una domanda che molti si pongono con apprensioni naturali per quanto riguarda i rischi che ciò potrebbe avere per la salute della batteria. Allo stesso tempo, molti utenti lasciano il caricabatteria collegato finché si trovano vicino a una fonte di energia, anche se il computer visualizza un livello della batteria vicino al 100%.
I computer moderni utilizzano principalmente batterie agli ioni di litio (Li-Ion) e ai polimeri di litio (Li-Po). In entrambi i casi, la batteria non può essere sovraccaricata.
Quando raggiunge il 100%, la carica si interrompe e il computer funziona direttamente via cavo. Non appena la batteria scende al di sotto del 100%, si ricarica nuovamente. Non c’è quindi alcun rischio di sovraccarico della batteria, cosa che potrebbe danneggiarla. In questo caso, perché la capacità della batteria diminuisce nel tempo? Questo fenomeno è ovvio.
La durata della batteria diminuisce perché è semplicemente la conseguenza del suo uso. La maggior parte delle batterie ha una durata stimata di circa 500 cicli completi. Allo stesso tempo, tuttavia, si dovrebbe evitare di mantenere la batteria ad alto livello per troppo tempo. Il livello ottimale della batteria è del 50%.
Livello ideale della batteria
Alcuni sostengono che il livello ideale di carica di una batteria per notebook sia compreso tra il 40 e l’80%. Una batteria completamente carica al 100% avrebbe quindi da 300 a 500 cicli di carica prima di diventare inutile, mentre una batteria caricata in media intorno al 70% avrà da 1200 a 2000 cicli di carica.
Certo, nell’uso quotidiano è complicato e inoltre, per scaricare completamente la batteria, è necessario ricaricarla e questo consente al computer di calcolare esattamente quanta energia è immagazzinata e per quanto tempo darà autonomia.
Una volta che la batteria del laptop è carica al 100%, se riesci a scollegarla è meglio, in modo da evitare che si surriscaldi troppo e quindi subisca danni. Paradossalmente, un laptop da gioco, anche se è probabile che si scaldi di più, è generalmente meglio equipaggiato dal punto di vista della batteria. La situazione deve essere valutata caso per caso.
Vantaggi dei notebook con batteria estraibile
La qualità della batteria è determinante per il prezzo finale di un computer portatile. Quando il prezzo di un laptop è particolarmente alto, può darsi che sia proprio una batteria di ottima qualità a farlo aumentare.
C’è una bella differenza tra batterie che durano 3 ore e altre che ne durano 10 con utilizzo continuativo.
Devi valutare se ti conviene spendere più soldi in un notebook con batteria estraibile o meno. Considera che la comodità maggiore è di poterla sostituire se un domani si dovesse guastare. La batteria fissa, quando non va più, ti costringe ad usare il laptop esclusivamente collegato alla corrente.