La pulizia e la manutenzione regolare del tuo notebook è il modo migliore per prolungarne la durata. Sfortunatamente, molti utenti continuano a dimenticarsene e alcuni di loro lo fanno nel modo sbagliato. Il risultato sono tastiere scheggiate, porte rotte e schermi parzialmente danneggiati. I danni più gravi si verificano meno frequentemente. In casi estremi, una manutenzione inadeguata può provocare un incendio.
Manutenzione ordinaria di un notebook: la tastiera
Nella seguente guida presentiamo metodi comprovati per la pulizia e la manutenzione corretta di un notebook. Indicheremo come pulire e mantenere tutte le parti più importanti del tuo laptop, insieme a un elenco completo di cose da non fare. Tenerli a mente migliorerà in modo significativo l’intero processo e risparmierà la frustrazione.
Prima di iniziare il lavoro, scollega il notebook dalla rete di alimentazione e rimuovi la batteria. Altrimenti, rischi il guasto del laptop e nel peggiore dei casi scosse elettriche.
Come pulisco la tastiera? Pulire questo elemento del notebook non è una sfida difficile: prendi un pennello denso e strofina più volte la tastiera con esso. Si consiglia di rimuovere le macchie di grasso sui tasti con un detergente per schermi che non sfoca i segni sui tasti. Gli spazi tra le chiavi possono essere soffiati con aria compressa.
Vanno puliti con un panno umido ma non troppo bagnato: ciò potrebbe far penetrare del liquido all’interno dell’alloggiamento. Cosa non fare? Non scuotere troppo forte il laptop quando cerchi di far cadere le briciole o la polvere. Meglio non scuoterlo affatto. Non utilizzare in modo eccessivo i detergenti.
Ricorda: non hai bisogno di molto liquido per danneggiare il tuo notebook. Meglio stare attenti. Non smontare i pulsanti della tastiera. Queste parti sono generalmente molto fragili. Un tentativo di rimuovere i tasti da soli (e talvolta anche di fargli leva) molto spesso finisce per danneggiare la tastiera.
Se lo sporco è sotto i tasti, ed è impossibile rimuoverlo con un pennello o un altro oggetto, allora una soluzione migliore sarà cercare di soffiare la tastiera con aria compressa. Una soluzione alternativa è pulire la parte inferiore della tastiera dopo aver smontato il laptop. Possiamo farlo durante i prossimi lavori di manutenzione o assistenza.
Pulire l’involucro esterno
Prima di tutto dimentica i detersivi. Tutti i tipi di detergenti per finestre o superfici, meglio rimetterli subito sullo scaffale. Causano micro danni che, sebbene generalmente innocui, hanno un grande impatto sull’aspetto, e in casi estremi anche sul comfort di utilizzo del laptop. Nella maggior parte dei casi, il modo migliore per pulire la custodia è usare un panno in microfibra asciutto.
Rimuovere i segni di unto con un panno imbevuto di detergente per schermi menzionato nel paragrafo precedente.
Questo rimedio risolverà perfettamente le macchie di grasso e le impronte digitali. Inoltre, non causa danni e quindi non influisce negativamente sulla funzione estetica o rappresentativa del nostro notebook. Rimuovere lo sporco particolarmente ostinato (ad es. in punti difficili da raggiungere o in corrispondenza dei collegamenti di singole parti dell’alloggiamento) allo stesso modo.
D’altra parte, quando si toglie lo sporco dalle fessure (ad esempio quando si uniscono singoli elementi dell’alloggiamento), va esercitata la necessaria cautela. Non usare oggetti appuntiti, non esageriamo con la pressione e, soprattutto, agiamo con pazienza. Come pulisco lo schermo? Lo schermo va pulito con un panno in microfibra disponibile nella maggior parte dei negozi di elettronica.
È una spesa relativamente piccola. Particolarmente desiderabili sono i detergenti per schermi che evaporano facilmente e non lasciano residui: dopo averli usati, pulire il monitor con un panno asciutto per rimuovere l’umido. Alcuni negozi di elettronica hanno anche speciali panni già umidificati per la pulizia degli schermi LCD (display a cristalli liquidi).
Cosa non fare durante la manutenzione della parte esterna del notebook
Non bagnare lo schermo e non abusare di detergenti liquidi. Piccole quantità applicate sul panno dovrebbero essere sufficienti. Se necessario, strofinare di nuovo. Non utilizzare saponi non progettati per la pulizia degli schermi. Prima o poi, questo danneggerà il rivestimento protettivo dello schermo.
Se non abbiamo a disposizione un liquido per la pulizia dei monitor e dobbiamo pulire lo schermo, immergiamo il panno nell’acqua (ma una quantità davvero piccola). Ricorda: lo schermo dovrebbe essere asciutto dopo la pulizia. Non spruzzare il sapone direttamente sullo schermo, applicalo sempre su un panno. Solo allora strofina la superficie.
Non pulire lo schermo con normali panni (per non parlare dei tovaglioli di carta), perché questo può graffiarlo.
Sconsigliamo vivamente l’uso di sostanze contenenti alcol per questo scopo. Pulizia delle porte. Il modo più semplice è soffiare le porte con aria compressa. Si sconsiglia qualsiasi tentativo di pulirle con un panno (o in genere con una pulizia meccanica).
Pulizia del sistema di raffreddamento in un notebook
Il soffiaggio del sistema di raffreddamento con aria compressa è uno dei metodi di manutenzione più comuni dei laptop, tuttavia non è sempre una buona soluzione. Se il sistema di raffreddamento del nostro notebook è già molto polveroso, è meglio smontare il case. Quindi passare accuratamente l’aspirapolvere all’interno del notebook.
I tentativi di far saltare il laptop finiranno solo per spingere la polvere più in profondità all’interno (il che potrebbe provocare la formazione di grumi e la loro presenza all’interno del computer potrebbe causare un guasto molto più grave). Un’eccessiva polverosità nel sistema di raffreddamento può essere riconosciuta dal frequente spegnimento automatico del laptop.
Una soluzione alternativa è rimuovere il sistema di raffreddamento stesso. Questo ci permetterà di avere pieno accesso ai suoi elementi polverosi.
Grazie a questo saremo in grado di pulire a fondo lo sporco accumulato. Se decidessimo di soffiare il sistema di raffreddamento con aria compressa, dovremmo ricordare alcune regole. Innanzitutto, quando si utilizza un tubo progettato per soffiare aria in spazi difficili da raggiungere, non forzarla all’interno del notebook, di solito non è necessario.
Secondo, assicurati che la polvere esca dal dissipatore di calore e nella maggior parte dei casi sarà semplicemente visibile. E infine, terzo, non fare economia di aria. Potrebbe esserne necessaria un po’ di più per spurgare completamente il sistema di raffreddamento.
Smontaggio, pulizia e manutenzione del sistema di raffreddamento e della ventola: possiamo farlo da soli? Prima di tutto smontare e rimontare un laptop è un compito molto più complicato che smontare e rimontare un computer desktop. Quindi, se non abbiamo l’esperienza necessaria in questa materia, o non conosciamo la struttura esatta del nostro notebook, allora non dovremmo assolutamente farlo.