Per i nostri architetti o studenti di architettura, avere un buon laptop è sempre stato il massimo delle preoccupazioni. Il software utilizzato in architettura richiede molte risorse e componenti sempre più efficienti per funzionare correttamente. Analizziamo le caratteristiche dei notebook per architetti di tutte le fasce di prezzo.
Saper leggere le caratteristiche del notebook per architetti
Se i desktop sono sempre stati la prima scelta, i laptop, sebbene meno potenti delle loro controparti fisse, hanno un enorme vantaggio: la loro portabilità. Per coloro che viaggiano molto, l’acquisto di un portatile è il miglior compromesso.
Tuttavia, un computer portatile è meno espandibile e le opzioni per l’aggiornamento sono generalmente limitate. È quindi indispensabile fare la scelta giusta sin dall’inizio. Come scegliere il notebook giusto per gli architetti? Per eseguire la maggior parte dei software di architettura sul mercato, un buon laptop deve avere le seguenti caratteristiche.
Un processore molto valido: è il componente più importante, e deve essere abbastanza potente da eseguire i vari strumenti di modellazione.
Il processore ideale sarebbe un quad core i7 o i9, ma un core i5 può anche andare bene se il tuo budget è davvero limitato. Quando scegli un laptop, controlla le lettere alla fine, come nel Core i7-8750H. Le lettere alla fine della denominazione indicano la serie e forniscono un indizio sul consumo elettrico.
Qui, H significa che è la versione più potente di i7, se non si tiene conto delle rarissime versioni MX. Vi sono inoltre, in ordine decrescente di prestazione, le serie MQ, M, U e Y. Queste lettere sono importanti tanto quanto il nome del modello, in quanto indicano il tipo di utilizzo che ci si può aspettare dalla macchina.
Tranne in casi eccezionali, per i laptop orientati all’architettura, verrà data priorità alle macchine che portano un processore della declinazione H.
Un processore che gestisca il software di architettura
Si noti che la maggior parte dei software di architettura attuali come software BIM (Archicad, Revit, Vectorworks eccetera), ma anche software di modellazione 3D (Sketchup, 3ds Max, C4D, Blender ecc.) Nonché motori di rendering (V- ray, Corona, Mental Ray ecc.) utilizzano il processore in quasi tutte le loro funzioni.
È anche grazie al processore che sarai in grado di calcolare i tuoi rendering più rapidamente in Artlantis o Kerkythea, ad esempio. Quindi è di gran lunga il componente più importante in questo elenco. Per semplificare il tuo compito, ecco i due processori ampiamente utilizzati in grado di eseguire software di architettura: i7-8750H e i5-8300H.
Il primo è più efficiente del secondo. Puoi anche optare per un modello di laptop con un core i7-8550U se l’autonomia è importante per te, la U indica qui che è una versione limitata di i7 (basso consumo), meno efficiente ma consuma meno energia.
Per dirla semplicemente, poniti la seguente domanda quando scegli un processore: sto andando a lavorare su grandi progetti? Se sì scegli Core i7-8750H, in caso contrario Core i5-8300H, Core i7-8550U, Core i7-8565U.
Una scheda grafica ad alte prestazioni
Poiché dovrai utilizzare software che consuma risorse grafiche come Revit, Archicad o persino 3ds Max, avere una scheda grafica che funzioni è essenziale. Il top sarebbe una scheda grafica della gamma Quadro di Nvidia che è una scheda appositamente dedicata al 3D, ma una scheda di gioco come la gamma GeForce andrebbe altrettanto bene e ad un prezzo molto migliore.
Le schede grafiche Nvidia sono anche più versatili perché gestiscono meglio i software di rendering in tempo reale come Enscape, Twinmotion, Lumion o V-ray RT. Se non usi o prevedi di utilizzare uno di questi software e non hai limiti di budget, puoi permetterti una Quadro. Nvidia GeGorce funziona comunque benissimo.
La scheda grafica è importante perché è ciò che garantisce la fluidità del viewport del tuo software: più complesso è il tuo edificio, più il display richiederà la scheda grafica.
La scheda grafica viene utilizzata anche quando si utilizzano motori di rendering che utilizzano GPU come V-ray RT o Octane, ma anche software di rendering in tempo reale molto popolare in architettura come Lumion o Twinmotion.
In genere ti consiglio di scegliere i computer con i seguenti modelli: GTX 1050 e 1050 Ti (entry-level), 1060 (mid-range), 1070 e 1080 (high-end). Sono anche apparse nuove schede con la tecnologia Ray Tracing, tecnologia non ancora utile nel mondo dell’architettura: si tratta di schede RTX. Qui, la domanda da porsi è: “Ho intenzione di usare Twinmotion, Lumion, V-Ray RT o Enscape per i miei rendering?”
Se la risposta è sì, punta su GTX 1060, 1070, 1080 o RTX 2060, 2070, 2080. In caso contrario vanno bene GTX 1050 e 1050 Ti.
Tanta RAM e un SSD
Dal momento che spesso dovrai eseguire il multitasking con diversi software contemporaneamente, è essenziale disporre di una buona quantità di memoria RAM. Secondo gli standard odierni, il minimo indispensabile è di 8 GB per essere comodo, 16 GB di RAM sono la quantità consigliata.
Non scegliere mai modelli con 4 o 6 GB di RAM. Per scoprire di quanta RAM hai bisogno, chiediti se stai pensando di fare un sacco di multitasking, ovvero di lavorare su molti software contemporaneamente. Se la risposta è sì, ti ci vogliono almeno 16 GB, se è no, bastano 8 GB.
Il disco rigido in un notebook per architetti deve essere veloce. Si tratta di un vantaggio significativo che ti permetterà di avviare il tuo software più rapidamente. Oggi vengono forniti due tipi di dischi rigidi per laptop: HDD tradizionali o SSD recenti.
Gli SSD sono dischi super veloci con cui è possibile avviare il software in pochi secondi, quindi sono altamente raccomandati per un laptop dedicato all’architettura.
La velocità di copia di un SSD è generalmente superiore a 200 Mb / s, quella dell’HDD varia tra 50 e 120 Mb / s. Inoltre, il software si avvia più veloce del 30% su un SSD rispetto a un disco duro classico.
Se si opta ancora per un HDD, preferibilmente scegli un’unità con una velocità di rotazione di 7200 rpm. Oggigiorno avere un SSD non è un’opzione ma un prerequisito.
Meglio PC con display eccellente in un notebook per architetti
Le dimensioni e la risoluzione dello schermo devono essere adeguate. Poiché trascorrerai molto tempo a disegnare davanti al tuo computer, avere una buona dimensione dello schermo è essenziale.
Qualsiasi configurazione dello schermo inferiore a 13,3 pollici deve essere evitata, le dimensioni standard sono 15,6 pollici e l’ideale è avere un laptop con uno schermo da 17 pollici, in modo da accettare di sacrificare un po’ di portabilità.
Per quanto riguarda la risoluzione, la maggior parte dei laptop offre uno schermo Full HD, che è sufficiente, ma gli schermi QHD e 4K offrono un comfort significativo.
I sistemi Windows e Mac sono ugualmente affidabili. La scelta di uno dei due dipenderà dal budget, dal software che usi ogni giorno e da come puoi ridimensionare il tuo computer o renderlo scalabile. Ricorda che Windows è ancora il sistema operativo più sicuro dei due, essendo compatibile con tutti i principali software di architettura e grafica, il che non è il caso di Mac OS.
È sempre possibile installare questo software in una macchina virtuale per compensare questo difetto, ma rimane un’operazione complessa per l’utente medio. In generale, preferisci i PC, soprattutto perché sono più facili da aggiornare per soddisfare i nuovi requisiti (possibilità di aggiungere RAM, SSD, eccetera).
Consigliamo vivamente di prendere un supporto ventilato per il tuo computer al fine di prolungarne la durata, perché impedirà di riscaldarsi troppo durante i rendering.