I notebook ricondizionati sono articoli molto convenienti che raramente presentano dei problemi. Non sono nuovi, ma comunque godono di una certa garanzia e sono praticamente uguali a quelli appena usciti di fabbrica. Vediamo quali vantaggi hanno e perché conviene comprarli.
Cosa sono i notebook ricondizionati
I notebook ricondizionati sono stati comprati e resi al negozio entro un breve periodo, di solito esercitando il diritto di recesso di 15 giorni. Il diritto di recesso permette agli acquirenti di riportare un articolo al venditore ed averne in sostituzione un altro senza bisogno di alcuna spiegazione. Questi notebook sono stati cambiati per i motivi più disparati, guasti, doppi regali e cose di ogni genere che non è dato sapere.
Non si tratta propriamente di articoli usati, dal momento che in genere per prodotti usati si intendono tenuti per mesi o anni. Un notebook ricondizionato è quasi nuovo, anche perché l’azienda produttrice, oppure il laboratorio di riparazione del negozio dove è stato comprato, lo ha controllato a fondo prima di rimetterlo in vendita.
Il ricondizionamento consiste nella pulizia hardware e software e la completa re-installazione dei programmi, proprio come quando l’articolo è uscito dalla fabbrica.
Un computer nuovo è venduto con una garanzia di due anni e per l’appunto il diritto di recesso, evidentemente non è così per i notebook ricondizionati. Solitamente la garanzia copre solamente 12 mesi e questo può rappresentare un rischio per gli acquirenti.
Spesso i notebook ricondizionati sono prodotti di fascia alta e, chi vuole correre il rischio di una garanzia dimezzata, concluderà un ottimo affare perché li pagherà molto meno rispetto allo stesso articolo nuovo. I computer aziendali, le workstation o comunque i laptop molto potenti e performanti, sono migliori di quelli per uso domestico.
Notebook nuovo Vs ricondizionato
Cosa scegliere dunque, un computer portatile domestico nuovo, oppure una workstation potentissima ricondizionata allo stesso prezzo? La valutazione dipende dalla propensione al rischio da una parte e dalla volontà di risparmiare dall’altra. Generalmente non ci sono rischi ad acquistare un notebook ricondizionato perché, come abbiamo già detto, viene testato in tutte le maniere dai laboratori ed è rimesso sul mercato come se fosse nuovo.
Eventuali difetti sono corretti, parti non funzionanti sostituite, a livello software la pulizia è completa e la re-installazione del sistema operativo e dei programmi garantisce l’articolo come nuovo. Spendere la stessa cifra e avere per le mani un computer portatile nuovo di fascia bassa o uno ricondizionato di fascia alta è una scelta che dipende soltanto dalle aspettative personali.
Non esistono solamente i notebook ricondizionati, ma i produttori oggi ricondizionano tutto, in particolare telefoni, televisioni e ogni altro apparecchio che possa essere riparato e rimesso in vendita con sicurezza.
Evidentemente anche le aziende vogliono essere sicure di non avere resi, per cui hanno tutto l’interesse a ricondizionare gli articoli meglio possibile. Il tagliando fatto ai notebook ricondizionati è completo e forse gli utenti comuni non sono a conoscenza del fatto che la differenza tra i notebook domestici e quelli aziendali è enorme.
Dove trovare notebook refurbished
La qualità di costruzione tra notebook domestici e aziendali non può essere paragonata, sebbene esteticamente sembrino uguali. Chi non ha molti mezzi economici può permettersi un laptop di fascia alta cercando nel mercato dei notebook ricondizionati, dove si trovano apparecchi di livello business a prezzi consumer.
Il mercato dei notebook ricondizionati non è conosciuto a tutti perché non se ne parla abbastanza. I venditori hanno interesse a proporre articoli nuovi piuttosto che ricondizionati, considerati da sempre una seconda scelta. Convengono quando lo stesso oggetto nuovo costa molti soldi, ad esempio i MacBook Pro da migliaia di euro.
Per trovarli si può andare sul Internet inserendo la parola computer ricondizionati oppure notebook refurbished, dal termine inglese che significa ricondizionato.
Come sempre inserendo vocaboli inglesi si otterranno molti risultati in più e anche gli indirizzi dei siti Internet ufficiali delle aziende dove comprare i notebook ricondizionati. Per esempio Apple stessa propone una sezione del sito Web piena di notebook Mac ricondizionati. La maggior parte delle catene della grande distribuzione li ha, tuttavia non sono pubblicizzati tanto quanto quelli nuovi.
Si trovano più facilmente su Internet facendo una ricerca con i termini che abbiamo detto poco sopra. Su Amazon o su eBay ce ne sono tantissimi, sebbene vi sia il rischio di andarli ad acquistare in posti lontani. Vale sempre il consiglio di comprare soltanto in Europa, sia per usufruire della garanzia europea, sia per i tempi di spedizione e il contatto con il venditore.
Precauzioni e costi dei notebook ricondizionati
Bisogna evitare di lasciarsi incantare da prezzi eccessivamente bassi, perché nascondono sempre truffe, anche nel mercato dei notebook ricondizionati. Quando non si tratta di truffe, sono venditori asiatici e l’articolo spedito potrebbe rimanere bloccato alla dogana. In questo caso occorrono un sacco di soldi per sbloccarlo. Il rischio della dogana è sempre molto alto quando si acquista su Internet in paesi extra Unione Europea.
A volte si trovano notebook ricondizionati facendo una ricerca con la parola renewed, che significa rinnovato, ma nel gergo tecnico di Internet vuol dire ricondizionato. Su Amazon c’è una sezione apposita dedicata ai prodotti ricondizionati che include ogni genere di articoli. Oltre ai notebook vi sono tablet, computer desktop, smartphone, fotocamere, orologi o elettrodomestici per casa e cucina.
Sfogliando il sito si trovano molti computer portatili ricondizionati a prezzi veramente interessanti.
Ad esempio con meno di 500 euro ci sono un’infinità di notebook ricondizionati che costerebbero il doppio. Alcuni articoli non esistono più in commercio ma sono comunque ottime macchine, magari soppiantate da altre che non hanno la stessa qualità tecnica. A volte succede che sono dismessi dal mercato computer portatili di qualità e si riescono a trovare solamente ricondizionati perché rimanenze di magazzino.
Per riuscire a distinguere un laptop ricondizionato di qualità da uno scadente bisogna leggere le caratteristiche tecniche e fare qualche ricerca on-line. Ad ogni modo il motivo principale per cui si cercano notebook ricondizionati è ottenere articoli di fascia alta a prezzi concorrenziali.
Non conviene comprare computer portatili di fascia bassa ricondizionati perché costano poco di meno rispetto a quelli nuovi. La convenienza si vede solamente con articoli di fascia alta deputati all’uso intensivo. Sono ottimi quelli da gaming o per lavorare in movimento ma attenzione, perché bisogna sempre controllare lo stato della batteria. A volte le macchine aziendali sono dismesse perché la batteria è esaurita.
