In questa guida vedremo come scegliere un notebook in base alle caratteristiche tecniche dei componenti interni. Indicheremo anche la spesa media necessaria a seconda della configurazione.
Scegliere le caratteristiche tecniche del processore
Il processore è il cervello del notebook ed è tra le prime caratteristiche tecniche da valutare. La velocità e la rapidità del laptop dipendono in gran parte da lui. È composto da diverse parti. Il Core è il numero di chip inclusi nel processore. Il numero di core è molto importante, poiché determina il numero di attività che è possibile eseguire contemporaneamente.
Nota che il numero di core indicati nelle schede dei prodotti può essere fisico o logico, con Hyper-Threading. Se sei un giocatore, ti consigliamo di scegliere un computer comprendente un processore con solo core fisici. Per il multitasking classico dell’automazione dell’ufficio, l’hyper-threading è molto adatto. Ad oggi, il numero massimo di core fisici sui processori Intel è 8 e 16 in virtuale.
Il numero di core in un processore può quindi essere 2/4, 4/4, 4/8, 8/8, 8/16.
La frequenza della CPU è la velocità del tuo computer: più è alta, più veloce andrà il notebook. La frequenza è espressa in Hertz e corrisponde al numero di operazioni al secondo che il computer è in grado di eseguire. Un processore con una frequenza di 2 GHz è in grado di fare 2 miliardi di operazioni al secondo. La frequenza fornita corrisponde alla somma dei core del processore.
Se hai un processore fisico a 4 core con clock a 2,5 GHz, avrai effettivamente 2,5 / 4 = 625 MHz. Se hai 2 core con clock a 2,5 GHz, la frequenza di ciascun core sarà di 1,25 GHz. Un processore a 2,5 GHz con 2 core andrà più veloce per un singolo compito rispetto a un processore con 4 core alla stessa frequenza. Se hai diversi piccoli compiti da svolgere, i 4 core andranno più veloci.
La scheda grafica
La memoria cache del processore è una memoria buffer che memorizza temporaneamente i dati che devono essere elaborati dal processore. Questo processo riduce i tempi di attesa e quindi aumenta la velocità del processore. La memoria cache aumenta la frequenza di clock di un processore.
La scheda grafica, chiamata anche scheda video e precedentemente scheda VGA, è un componente che gestisce le immagini prima di inviarle sullo schermo. È caratterizzata dal modello (Nvidia, Intel eccetera) e la memoria video dedicata. Al momento le migliori schede grafiche sono prodotte da Nvidia, ma ce ne sono molti tipi. Per la memoria video dedicata, 4 GB è un valore molto buono.
Le schede grafiche dei laptop sono firmate AMD o Nvidia. Questi due marchi hanno una grande offerta.
Le schede grafiche di fascia alta di Nvidia sono generalmente un po’ più potenti di quelle AMD. Le schede grafiche dedicate di AMD sono schede AMD Radeon RX e per Nvidia è la serie GeForce. Entrambi i produttori dispongono di schede grafiche con caratteristiche tecniche per tutte le situazioni di utilizzo.
Se vuoi solo guardare video su YouTube, navigare su Instagram o rivedere le foto delle vacanze, non è necessaria una scheda grafica dedicata. Se desideri modificare le foto, tieni presente che è necessario almeno un processore Intel Core i5 o AMD Ryzen 5 per funzionare senza problemi.
Caratteristiche tecniche del disco rigido
I dischi rigidi hanno subito un recente sviluppo nella loro progettazione. Attualmente, il mercato è diviso tra SATA e SSD. Il nuovo SSD va molto più veloce di SATA, ma è anche più fragile e costa di più. Se vuoi avere molta memoria per archiviare i film, ad esempio, è meglio scegliere SATA che però andrà più lentamente.
Troverai facilmente computer con dischi rigidi da 500 GB a 1 TB. Per gli SSD, ci sono dimensioni medie da 128 GB a 256 GB. I dischi rigidi interni sono connessi con tecnologia SATA e la dimensione è espressa in pollici. La dimensione comune è di 2,5 pollici, ma alcune dimensioni più piccole, come 1,8 pollici, si usano su alcuni computer ultrasottili.
Come le generazioni precedenti di hard disk HDD, ogni unità di memoria a stato solido SSD ha una certa capacità di archiviazione che attualmente può variare da 30 GB a 4 TB (4.000 GB). La scelta della capacità di archiviazione del disco rigido dipende dall’uso che ne farai. Se desideri archiviare filmati, meglio un taglio di almeno 2 TB (2.000 GB).
Se è per un uso normale, una capacità di 250 GB sarà più che sufficiente.
La velocità di un SSD è espressa con due valori, in scrittura e lettura dei dati. Queste velocità dipendono sia dal tipo di connessione del disco rigido sia dalle caratteristiche tecniche sviluppate dai produttori di computer.
I valori che consigliamo sono disco rigido interno SSD in SATA III da 450 a 600 MB / s in lettura / scrittura, SSD in PCI da 600 a 1700 MB / s in scrittura e da 1400 a 2500 MB / s in lettura. IOPS è il numero di input / output al secondo e consente di valutare il numero di task simultanei possibili dell’SSD.
Caratteristiche tecniche della memoria RAM
La RAM del notebook è una memoria istantanea che consente di eseguire e conservare numerose attività alla volta senza salvarle. Questo tipo di memoria è caratterizzato da capacità (4 GB, 6 GB, 8 GB eccetera) e tipo (DDR2, DDR3 eccetera).
La RAM è un elemento molto importante per aumentare la velocità del notebook: maggiore è la quantità, più veloce sarà il laptop. Il tipo di DDR è raramente indicato sulle schede dei computer portatili in vendita ma ad oggi è comune DDR3, anche se presto DDR4 prenderà il sopravvento.
Sui laptop moderni 4 GB di RAM sono lo standard. Se si tratta di un laptop per i giochi, almeno 16 GB di RAM dovrebbero essere installati.
La frequenza della RAM è espressa in megahertz (MHz). Più è alta, maggiori sono la velocità e la stabilità della memoria. Troppi MHz sono inutili, poiché la scheda madre supporta una frequenza massima da non superare. Per scoprire la frequenza di una RAM, dividi il numero che appare nell’indicazione per 8 (8 bit = 1 byte). Una RAM di tipo PC8600, ad esempio, ha una frequenza di 1075 MHz.
La tensione è espressa in volt e corrisponde alla potenza elettrica richiesta. Più bassa è la tensione, minore è il consumo di energia. Ancora una volta, scegli una tensione che la scheda madre possa gestire. La latenza è il tempo richiesto per accedere ai dati memorizzati nella RAM. Si indica con quattro numeri, ad esempio 8-8-8-27. Più bassi sono i numeri, meglio è.
Quanto bisogna spendere in base all’uso
Scegliere un notebook per le caratteristiche tecniche va fatto in base alle proprie esigenze. Per l’uso in casa e in ufficio (elaborazione testi, foglio di calcolo, navigazione su Internet), qualsiasi laptop va bene e puoi trovarli anche a 300 o 400 euro.
Se stai considerando l’uso multimediale (memorizzazione di foto, creazione di documenti con grafica, riproduzione di video, eccetera), verifica che il notebook abbia un processore più potente e una connettività sufficiente. In questo caso dovrai spendere almeno 500 euro.
Infine, per gli utenti esigenti che intendono utilizzare il proprio notebook per giocare ai videogiochi, ritoccare le foto o eseguire l’editing video, sono essenziali una scheda grafica ad alte prestazioni con memoria dedicata e un disco di grande capacità (almeno 1 TB).
In questo caso devi essere pronto a spendere più di 800 euro.
In tutti i casi ti consigliamo di scegliere un buon rivenditore che offra una garanzia di 2 anni. Acquista una garanzia estesa solo per computer oltre i 1.000 euro, al di sotto non ne vale la pena. Se compri on-line valuta la consegna gratuita con assicurazione e un servizio post vendita di qualità. Componenti, manodopera e trasporto devono essere inclusi nella garanzia.