Dal punto di vista estetico i computer portatili si assomigliano tutti, ma internamente non ce n’è uno uguale all’altro. In questo articolo vedremo quali sono i notebook più adatti per un ufficio, che caratteristiche devono avere e quanto costano.
I notebook si somigliano ma sono tutti diversi
I componenti interni e dunque le prestazioni di tutti gli laptop sono diversi, così come i relativi prezzi. Evidentemente un notebook per un ufficio dovrà avere determinate caratteristiche ben diverse da un computer portatile per la casa o per giocare.
Le dimensioni dello schermo, lo spazio di archiviazione, il processore, la scheda grafica e le porte di ingresso e uscita sono i principali parametri da tenere in considerazione per scegliere l’articolo giusto. Scegliere il miglior laptop è, soprattutto, trovare quello adatto alle proprie esigenze.
Generalmente per uso in ufficio si intende l’elaborazione di testi, l’uso del foglio di calcolo, la posta elettronica, la navigazione su Internet, tutte cose che qualunque laptop è in grado di fare. Se hai un budget limitato, trovi molti articoli a meno di 500 euro che svolgono egregiamente le funzioni appena descritte.
Se stai considerando l’uso multimediale come elaborazione di fotografie, gestione di documenti grafici e video, il notebook per l’ufficio deve essere più potente e 500 euro sono la base minima da cui partire.
Se oltre che lavorare ha intenzione di giocare a videogiochi avidi di risorse, guardarti film e video ad alta risoluzione, allora il prezzo sale ulteriormente e non puoi scendere al di sotto dei 700 euro.
In quest’ultima fascia ci sono già articoli di buon livello, con hard disk capienti e veloci. Dipende dal settore nel quale lavori, perché se ti occupi di grafica, foto ritocco, elaborazione video, calcola che ti occorre un hard disk molto capiente e veloce, come minimo da 1 TB di capacità.
Cosa fa alzare il prezzo dei notebook per ufficio
Se hai bisogno di molto spazio e velocità, considera di comprare un notebook per ufficio equipaggiato con una unità di memoria a stato solido piuttosto che un tradizionale hard disk magnetico. Costano di più ma sono velocissime.
Per risparmiare qualcosa puoi scegliere un laptop con un SSD di dimensioni contenute e aggiungerci hard disk portatili per archiviare i dati. In questo modo il sistema operativo e i programmi partiranno in un lampo ed avrai uno spazio dove poter conservare documenti, foto, video e quant’altro.
Oggi ci sono molte soluzioni on-line dove archiviare qualunque cosa che sono sicure e affidabili, oltre che raggiungibili ovunque ci si trovi. Sono utili soprattutto per chi lavora in movimento, dato che si possono consultare e modificare i documenti ovunque, perfino con lo smartphone. Basta una connessione ad Internet.
Per chi lavora gli spazi di archiviazione in rete oggi sono diventati la norma, onde evitare di comprare hard disk troppo capienti che rischiano di rompersi.
Le unità di memoria a stato solito sono costose e contribuiscono enormemente alla crescita del prezzo di un notebook per ufficio. Se il disco rigido non è scomparso, oggi è l’SSD che va per la maggiore e quasi tutti i notebook per ufficio di fascia alta lo hanno integrato.
Che si tratti di copiare file, avviare applicazioni, aprire documenti o far partire il computer, tutto è molto più veloce. I modelli consumer raramente superano i 256 GB, pertanto è ideale che sia associato a un disco rigido più grande. Ciò sfrutterà sia la velocità dell’SSD, sia la capacità di archiviazione del disco rigido.
Processore e GPU in ufficio
Tutti i processori Intel e AMD incorporano un circuito grafico che è sufficiente per eseguire attività di base e giocare a titoli semplici. Se prevedi di fare attività grafiche più pesanti, scegli un laptop con un secondo circuito grafico che abbia memoria dedicata.
Il processore è il cuore del sistema che coordina il lavoro dei diversi componenti. Più chiedi al computer, più deve essere potente. Con un Intel i5 o i7 trovi già un notebook per ufficio di livello medio-alto in grado di svolgere qualsiasi compito.
La memoria grafica dedicata serve più che altro se lavori nel settore, ma per i programmi da ufficio non è utile.
Chiaramente se il tuo settore è il video editing o l’elaborazione di fotografie, il discorso cambia ed hai bisogno di un processore più potente e una GPU al top, il che fa lievitare parecchio il prezzo del laptop.
Per quel che riguarda la memoria RAM, in un computer portatile non ce ne può stare più di tanta, al punto che raramente c’è uno slot libero e mai più di uno. Considera un buon equipaggiamento di memoria RAM, perché potrai espanderla sono fino ad un certo punto e potrebbe diventare ben presto insufficiente.
Se installi parecchi programmi e sei abituato a lavorare in multitasking è la memoria RAM che svolge tutto il compito e averne poca significa rallentare le attività. Per iniziare un banco da 4 GB è il minimo, ma sarebbe meglio avere 8 GB e uno slot libero per stare tranquilli qualche anno.
Sempre connessi
Inutile dire che la connessione ad Internet è fondamentale, dunque il Wi-Fi non deve di certo mancare, e che sia di ultima generazione. Oggi i notebook per ufficio non possono prescindere dalla connessione in rete per scambiarsi e-mail con i colleghi e raggiungere gli spazi di archiviazione di cui si parlava all’inizio dell’articolo.
Alcuni computer ultra portatili hanno integrato uno slot SIM e la possibilità di connettersi in 4G. Si tratta di un’opzione interessante per chi ha necessità di una connessione sempre attiva ovunque si trovi. In questo modo non è costretto a rimanere collegato alle reti Wi-Fi che non sono dappertutto.
Se sei un lavoratore in movimento, prendi in considerazione l’idea di comprare un notebook per ufficio dotato di modulo 4G con la possibilità di inserire una scheda SIM.
Non sono economici ma sono stati progettati proprio per la mobilità in rete, dunque sono molto leggeri, resistenti e offrono performance di livello elevato. Stiamo parlando di Ultrabook e portatili super compatti che costano almeno 1.000 euro, ma sono il non plus ultra per lavorare in mobilità.
Per quel che riguarda le porte di connessione, oggi non è possibile fare a meno di una presa HDMI per trasmettere immagini e suoni ad un monitor esterno. Se devi far vedere contenuti video a una platea di uditori, la connessione a un monitor grande è necessaria.
Ovviamente non possono mancare le prese USB, di cui almeno una USB 3.0 Type-C, quello che sta diventando lo standard attuale. Gli ultimi notebook per ufficio in commercio hanno tutti USB 3.0, che è retro compatibile con USB 2.0, ancora molto diffuso. USB 3.0 Type-C è lo standard del futuro, quindi almeno una presa ci deve essere.
Schermo perfetto per il notebook da ufficio
Una porta Gigabit Ethernet è utile, così come un lettore di schede SD, soprattutto se prevedi di trasferire documenti e foto da un apparecchio all’altro. Bluetooth non può mancare e, per il wireless, scegli il più veloce Wi-Fi AC. Numerosi elementi influiscono sul comfort di utilizzo. Innanzitutto, lo schermo.
Che sia di tipo lucido o opaco è solo una questione di gusti personali, idem per quanto riguarda le dimensioni. Una diagonale da 15 pollici è un buon compromesso, ma un computer da 13 pollici è più facile da trasportare. Scegli come risoluzione almeno Full HD e assicurati che la luminosità massima sia sufficiente per permetterti di vederlo bene anche al sole.
L’angolo di visione verticale e orizzontale deve essere il più largo possibile per una vista comoda.
A seconda delle esigenze, lo schermo touchscreen può essere utile, sebbene in un notebook non sia reattivo come un tablet. Oggi sono molto diffusi laptop di 12-14 pollici, sebbene i tradizionali 15,6 pollici esistano sempre. Se hai esigenze video importanti, dovresti sacrificare un po’ di portabilità con un 16-18 pollici ad alta risoluzione.
Assicurati anche che la tastiera e il touchpad siano ergonomici, soprattutto se scrivi molto, e che l’autonomia sia sufficiente. La durata della batteria è importante se usi il notebook da ufficio senza una presa di corrente nei paraggi. Molti laptop moderni hanno la modalità risparmio energetico, davvero utile in certi casi.
Una buona batteria è tanto più importante in quanto se si guasta non è possibile sostituirla da soli. Per una maggiore sicurezza è bene che un notebook che si usa in ufficio sia dotato di sensore di impronte digitali, ormai la norma sui migliori articoli.
Software installato nei notebook da ufficio
La maggior parte dei notebook da ufficio viene fornita con la versione di prova della suite per ufficio di Microsoft Office, che può essere utilizzata per 30 giorni. Oltre a ciò, devi pagare la licenza annuale o mensile. Di solito vi sono anche programmi preinstallati di masterizzazione, se il laptop è dotato di masterizzatore DVD, e per l’editing video e foto.
Non mancano mai un browser Internet, programmi di condivisione e chat e software per la gestione della posta elettronica.
Solitamente i notebook per ufficio sono equipaggiati con il software minimo indispensabile per qualunque attività, ma nulla vieta di installarcene altro. La dimensione del disco rigido deve essere proporzionale alla quantità di spazio che prevedi di utilizzare e ai programmi che installerai.
